Palcoscenico in memoriam Roberto Bertolani

Karate

Icona del calendario
20.9.2024
Icona Autore/Autore
Karate
Icona Fotocamera/Foto
Karate

Il 16 settembre ricorre il quinto anniversario della scomparsa del nostro Sensei Roberto Bertolani, pioniere e icona del karate a Brunico e in Val Pusteria. Per ricordarlo, la SSV Karate Brunico ha organizzato uno stage a cui hanno partecipato karateka di varie sale.

Esattamente 5 anni fa, il 16 settembre 2019, sempre di lunedì, Roberto Sensei apriva il primo allenamento della stagione con un saluto formale. Sarebbe stato anche l'ultimo di Roberto Bertolano. La sera stessa, a causa di un'indisposizione, tornò presto a casa, dove morì inaspettatamente.

Nessun altro giorno sarebbe stato più adatto per mantenere vivo il ricordo di lui, che per molti di noi è stato ancora il nostro maestro e ci ha insegnato la magia del karate. Così, karateka attivi ed ex, allievi e compagni non solo di Brunico, ma anche di Mühlbach e Bolzano si sono riuniti per uno stage (corso di formazione) in suo onore. Un onore speciale è stata anche la partecipazione della sua famiglia, rappresentata da 3 generazioni.

Roberto ha iniziato a praticare il karate negli anni '70 e presto ha iniziato a insegnarlo. Nel 1995 ha aperto la sua scuola di karate "Centro Sportivo Karate Brunico", che ha dovuto chiudere nel 2002 per motivi di salute. Nel 2008, Stefano del Nero - anch'egli presente sul palco - ha fondato la Wadokan Karate Brunico, dove Roberto ha ripreso ad allenarsi e a insegnare, e che ha diretto dal 2014 fino alla sua morte.

Roberto ha lasciato il segno in molti karateka, come si evince chiaramente dall'elenco dei partecipanti. "Molti di voi (i partecipanti, n.d.r.) lo conoscevano ancora, altri si sono avvicinati al karate in seguito - una chiara prova che gli sforzi di Roberto per diffondere il karate hanno dato i loro frutti", hanno detto all'unanimità gli istruttori Arnold Rofner (Brunico) e Martin Pezzei (Mühlbach).

Con l'aiuto di foto e video, i presenti hanno potuto comprendere la carriera personale di Roberto nel karate e la storia di quest'arte marziale in Val Pusteria, che sono indissolubilmente legate.

Ai partecipanti è stato anche presentato Roberto come la persona speciale che era. Nelle sessioni pratiche, ai partecipanti sono stati mostrati i principi che gli stavano particolarmente a cuore attraverso le tecniche di leva e il kata bassai (forma di codifica delle tecniche di combattimento), entrambe specialità di Roberto.

Un ringraziamento speciale va alla Scuola Agraria di Dietenheim, che ha messo a disposizione l'Aula Magna per lo stage con breve preavviso, dopo che il "nostro" dojo non era disponibile a causa di lavori di ristrutturazione.

"Come dice il proverbio: la tradizione è il passaggio del fuoco - in questo senso, spetta a noi portare avanti l'eredità di Roberto in futuro", sono state le parole conclusive al termine dello stage.

Altri contributi